ITALIAN SOUNDS IN LONDON 2023
LE CITTA’ INVISIBILI - ‘Invisible cities’
THIN CITIES II:2
Sunday 29th October 6pm
‘The Secret Lives of Venetians’music by Monteverdi
The Queenes Chappell, Matthew Brown
CONTINUOUS CITIES IX:4
Sunday 19th Nov 5pm
‘Let the good be good’
An experimental evening with
Dugong quartet
CITIES & SIGNS II:3
Sunday 26th Nov 6pm music by L.Boccherini, Cimarosa, Mozart, Fiala, Salieri
Logan Lopez Gonzales, Istante Collective
TRADING CITIES IV:4
Tuesday 19th Dec 7.30pm
Christmas music by Vivaldi, Corelli, Bach, Zipoli
Hilary Cronin, Phil Wilcox,
Logan Lopez Gonzales, Istante Collective
CITIES & MEMORIES I:3
Thursday 2nd Nov 7.30pm
‘The fifth Season’
new arrangements inspired by Vivaldi, Caldara, Strauss, Maneiro, Haydn
Istante Collective
CITES & SIGNS I:1
Thursday 23rd Nov 7.30pm
music by De Rore, Caccini Handel & new arrangements
Intesa Duo - Viols & Voice
CITIES & NAMES VII:5
Wednesday 13th Dec 7.30pm
music by De Andrè, G. Gaber, L. Cohen
Debora Minà, Adriana Vasquez, Davide Basso, Istante Collective
#ITA
Racconti musicali ispirati dalle pagine Italo Calvino
Vivere ‘all’estero’ vuol dire spesso tenersi salda una valigia di memorie, ricordi più o meno aggiornati e fattarelli storici del proprio paese di origine. Vi si ricorre nei momenti di tristezza, nostalgia o di orgogliosa celebrazione; un po' come le caramelle della nonna-che-solo-lei-sa-dove-comprare o il vino buono tenuto da parte per le grandi occasioni.
Non sempre però questi ricordi vanno di pari passo con la realtà attuale: spesso si modificano e diventano più nebulosi, oppure acquistano un sapore fiabesco e lontano, dai confortanti colori pastello. A volte quando si narrano storie del nostro paese ai nuovi amici del paese adottivo, la linea sottile tra vero e quasi vero scompare del tutto.
Ecco, a noi interessa ‘quel’ momento! ci interessa la Musica di quel momento!Non certo una rappresentazione fasulla o bugiarda, ma quello che succede quando la fantasia riesce a fondere necessità e sentimenti.
Vi proponiamo dunque 7 colonne sonore di altrettante Città invisibili, il più possibile instabili e variabili, dove ognuno dei compositori passati e dei musicisti presenti racconta la sua Città con la maggiore libertà possibile. Le nostre città saranno nostalgiche, accorate, dolci, ambiziose, all'avanguardia, riflessive, dotte, leggere e innamorate.
La musica ha sempre sublimato e aiutato la sintesi di Città diverse proprio attraverso le emozioni.
Ad alcuni il paese d’origine non manca per niente, ma di sicuro la loro città, invisibile nel presente, è quasi del tutto chiara nel futuro: la speranza di tornare e allo stesso tempo di non tornare. Per questa ragione il nostro viaggio musicale può iniziare!
Ma, dove è ‘casa’?
Where is home?
“Arrivando ad ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più e non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei non posseduti” (I.Calvino - le Città invisibili)
“Arriving at each new city, the traveler finds again a past of his that he did not know he had: this foreignness of what you no longer are or no longer possess lies in wait for you in foreign, unpossessed places” (I.Calvino - Invisible Cities)
#ENG
Musical tales inspired by Italo Calvino’s novel
Living 'abroad' often means holding onto a suitcase full of memories, more or less updated recollections and historical minor facts from our country of origin.
We open it in moments of sadness, nostalgia, or proud celebration;
a bit like grandma's sweets (the ones that only-She-knows-where-to-buy)
or a good bottle of wine treasured for special occasions.
However, these memories do not always go hand in hand with
the current reality: they often change and become more nebulous, or acquire a distant fairy-tale flavor, with comforting pastel colours.
Sometimes, when we are telling stories about our Home to our new friends from our adopted country, the fine line between ‘true’ and ‘almost true’ disappears completely.
YES!
We are interested in 'this' moment! We are interested in the Music of this moment!
Don’t get us wrong…we don’t look for an untruthful representation, but we focus on what happens when imagination manages to merge necessity and feelings.
Therefore we propose 7 Invisible Cities’ soundtracks, as unstable and fleeting as possible, where each of the past composers and present musicians narrates
their own City with the greatest possible freedom.
Our cities will be nostalgic, fervent, sweet, ambitious, avant-garde, thoughtful, erudite, light-hearted and in love.
Music has always sublimated and helped the synthesis of different cities
precisely through emotions.
Some do not miss their country of origin at all; but certainly their City, invisible in the present, is almost completely clear in the future: the hope of returning and at the same time of not returning. For this reason our musical journey can begin!
But, Where is 'home'?
dove è ‘casa’?
“Arriving at each new city, the traveler finds again a past of his that he did not know he had: this foreignness of what you no longer are or no longer possess lies in wait for you in foreign, unpossessed places” [I.Calvino - Invisible Cities]
“Arrivando ad ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più e non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei non posseduti” [I.Calvino - le Città invisibili]
Blurb all about the collaboration blah blah